La strada romantica
Per la mia prima vacanza in Germania ho scelto un classico del
turismo tedesco: la strada romantica.
La strada romantica, che attraversa varie località d'interesse
storico o paesaggistico, fu creata come attrazione turistica negli anni
cinquanta del secolo scorso per attirare i turisti, in particolar modo
quelli americani, nella Germania in ricostruzione. Con la "Romantische
Straße" si intendeva ridare alla Germania l'immagine di uno stato
accogliente attraverso l'affascinante ricchezza della storia, dell'arte
e della cultura occidentali: residenze vescovili, città storiche con
cinta muraria medievale, cammini di ronda e porte d'accesso e castelli
da favola.
Il punto di partenza della strada romantica per chi la raggiunge da
sud è la piccola cittadina di Fussen. Nella località chiamata Schwangau si
trovano i famosi castelli di Hohenschwangau e
Neuschwanstein. A Schwangau c'è moltissima gente e la fila per
acquistare il biglietto per la visita dei castelli è piuttosto lunga.
Riesco comunque ad acquistare i biglietti e mi reco all'ingresso del
castello di Hohenschwangau in attesa dell'orario che mi è stato
attribuito per la visita. Nel luogo dove sorge
questo castello esisteva un maniero fin dal XII secolo. Nell'ottocento
le rovine del castello vennero acquistate dal re di Baviera che lo fece
ricostruire in stile neogotico. Oggi è una bella costruzione di colore
giallo e all'interno ospita ancora parte dell'arredamento originale.
Al termine della visita scendo nel piccolo villaggio costeggiando
il lago e risalgo con il bus navetta sull'altro lato della piccola
valle. Lasciato l'autobus mi dirigo verso il "ponte di Maria" dal quale
si ha una bella veduta del castello di Neuschwanstein
e del panorama circostante. Questo castello fu costruito nella seconda
metà dell'ottocento in stile neogotico e corrisponde alla visione
idealizzata che il romanticismo trasmetteva del medio evo. Oggi è la
maggiore attrazione
della regione ed è uno dei monumenti più visitati della Germania. Il
castello,
di dimensioni smisurate, occupa la cima di uno sperone roccioso.
Ovunque si possono notare torri, torrette e pinnacoli. L'effetto
scenografico è impressionante: il
castello si trova immerso nel bosco, ai piedi della montagna e sul
ciglio di una gola vertiginosa, mentre sullo sfondo si vedono vari
laghi e la pianura che si estende a vista d'occhio.
Il giorno seguente è stato dedicato alla visita dell'incantevole
centro storico di Fussen, dove ho anche potuto acquistare un vestito
tradizionale. Ho visitato la chiesa barocca ed il cortile del palazzo
comunale, che anticamente facevano parte del complesso monastico. Ho
quindi visitato l'antica fortezza che venne trasformata in castello nel
XVI secolo dando vita ad uno dei complessi architettonici tardogotici
più significativi della Germania, con un pittoresco cortile decorato
con affreschi trompe-l'oeil sulle facciate.
Terminata la visita di Fussen si comincia a percorrere la
Romantische Straße. La prima località degna di nota è Steingaden.
Questa località era nel medio evo sede di un importante monastero. La
chiesa abbaziale in stile romanico fu in parte distrutta durante la
guerra dei trent'anni e ricostruita in stile barocco. Durante la prima
metà del XVIII
secolo la navata è stata decorata in stile rococò ed è oggi uno degli
esempi più rappresentativi di questo stile in Baviera. Il rococò
si distingue per la grande eleganza e la sfarzosità delle forme con
ondulazioni ramificate in riccioli. In Baviera, dove questo stile ebbe
grande diffusione, si fece ricco e ridondante tanto da creare vere
meraviglie caratterizzate da delicatezza, grazia, eleganza e luminosità
anche grazie all'uso di colori pastello.
Poco distante, nella località di Wies ed immerso in uno scenario di
verdi pascoli e con un bel panorama delle Alpi sullo sfondo, si trova
il santuario omonimo. La chiesa, costruita verso la metà del XVIII
secolo è considerata un capolavoro dello stile rococò, contraddistinto
dalla magnificenza della campata ovale e del coro stretto e profondo
che la prolunga. Il fine equilibrio tra decorazione e architettura dà
un'impressione di unità e di perfetta armonia.
La strada romantica continua in direzione di Rottenbuch. Purtroppo
ci sono dei lavori e la strada è interrotta e sono obbligato a fare una
lunga deviazione. A Rottenbuch arrivo il mattino seguente per la visita
della chiesa parrocchiale. Anticamente questa località era sede di un
importante convento di monaci agostiniani. La chiesa fu in parte
ricostruita nel XV secolo e si presenta come una basilica a croce a tre
navate con un campanile a sé stante con una copertura molto
particolare. L'attuale aspetto della chiesa, quello che la rende un
gioiello del rococò, è dovuto ai lavori realizzati nella prima metà del
XVIII secolo. In particolare, oltre agli stucchi, venne realizzato un
ciclo di affreschi sulla vita di Sant'Agostino.
Si lascia Rottenbuch e proseguendo lungo la strada romantica si
arriva a Schongau, bella cittadina racchiusa da mura con torri e porte
d'accesso e parte del cammino di ronda ancora percorribile. Nel centro
storico
sono presenti molte case antiche con il caratteristico tetto e la
chiesa parrocchiale decorata in stile rococò.
Poco distante da Schongau si trova una località chiamata Altenstadt
dove si trova una bella basilica che ha una storia interessante.
Nell'alto medio evo si trovava qui la vecchia città di Schongau, che
era una base militare e un importante centro commerciale sulla
strada che collegava la città di Augusta con il nord Italia. Alla fine
del XII secolo, i ricchi cittadini della città decisero di edificare
una grande chiesa parrocchiale dall'architettura semplice e
monumentale. Quando i cittadini si trasferirono nella nuova città di
Schongau nel XIII secolo questo insediamento perse importanza, divenne
una zona rurale e la chiesa parrocchiale fu destinata ai contadini.
Diventato poco importante agli occhi dei facoltosi residenti della
nuova Schongau l'edificio non subì grandi trasformazioni. Anche il
barocco,
che altrove copriva gli edifici sacri con le sue ricche forme di
decorazione rimase qui quasi senza influenza.
La basilica di Altenstadt ha quasi completamente conservato, anche
grazie ad alcuni
interventi di recupero, la sua architettura tardo romanica e
rappresenta uno dei maggiori monumenti di epoca medievale della Baviera.
Per la notte parcheggio il camper nel comodo parcheggio di Landsberg am
Lech che si trova a poche centinaia di metri dal centro storico.
Arrivando dal parcheggio, al centro storico ancora quasi interamente
circondato dall'antica cinta muraria si accede attraverso la porta di
Sandau. Poco oltre si incontra la chiesa di San Giovanni, risalente
all'inizio del XVIII secolo, che ha uno straordinario altare in stile
rococò. Il centro di Landsberg am Lech è rappresentato dalla grande
piazza sulla quale si affacciano, tra l'altro, l'antico municipio
decorato con stucchi in stile rococò e la chiesa parrocchiale
costituita da una basilica gotica del XV secolo. Dalla piazza si può
raggiungere il ponte sul fiume Lech oltre il quale, in prossimità delle
dighe, si trova la Mutterturm, costruzione in stile "fiabesco" della
fine del XIX secolo. Ritornato sulla piazza centrale oltrepasso la
porta cittadina in corrispondenza della Torre dello Strutto e mi dirigo
verso la parte alta della città. Qui è possibile percorrere un sentiero
che costeggia l'antica cinta muraria con le sue torri. Particolarmente
pittoresca è la Torre Bavarese (Bayerntor) risalente al XV secolo. A
Landsberg am Lech merita una visita anche la chiesa della Santa Croce,
ex collegio dei gesuiti.
Nel pomeriggio, proseguendo lungo la strada romantica arrivo
all'area di sosta di Augusta che dista un paio di chilometri
dal centro. La mattina seguente, dopo una bella camminata, raggiungo il
centro storico. Questa città fu fondata dai romani all'inizio del primo
secolo ed è una delle più antiche città della Germania. Augusta è stata
la sede di importanti avvenimenti politici fra i quali la Pace di
Augusta del 1555 con la quale venne definito lo status religioso della
Germania dopo la Riforma protestante. Ad Augusta ho visitato il palazzo
Schaezler, una delle più prestigiose residenze nobiliari della città.
L'edificio attuale fu costruito in stile rococò per volere di un
importante famiglia di
banchieri intorno alla metà del XVIII secolo. Vennero
curati soprattutto gli interni, dove stupisce in particolare il
magnifico salone da ballo decorato con stucchi bianco e oro su fondo
verde e rosa, una delle più belle creazioni del rococò ad
Augusta.
La passeggiata alla scoperta di Augusta è continuata con la visita
dello straordinario complesso architettonico formato dalla basilica
cattolica dei Santi Ulrico e Afra e dalla chiesa luterana di
Sant'Ulrico. Questo complesso di edifici sacri sottolinea in modo quasi
simbolico l'equiparazione delle confessioni,
che qui ad Augusta ha una vera e propria tradizione. La basilica,
costruita nel XV secolo, rappresenta un imponente esempio di architettura
gotica in Germania; al suo interno sono custoditi tre giganteschi
altari tardo-rinascimentali ritenuti un capolavoro assoluto della
scultura tedesca del periodo. Con la sua particolare facciata
la chiesa evangelica di Sant'Ulrico, costruita nel XV secolo, si
sviluppa perpendicolarmente alla basilica; di proporzioni più modeste,
originariamente era una cappella, poi sala dei sermoni ed infine fu
ceduta ai protestanti poco dopo l'affissione delle tesi di Lutero.
Purtroppo il
museo romano situato nell'antica basilica di Santa Maddalena è chiuso,
se ho capito bene, per problemi di staticità. Mi è dispiaciuto non
poterlo vedere perché ho sentito dire che è molto interessante.
Un'ultima passeggiata fino al palazzo del comune, ed è tempo di
ritornare al camper.
La prossima tappa del viaggio lungo la strada romantica è
Donauwörth. Questa località sul Danubbio è una bella cittadina con un
accogliente centro storico. La strada principale che congiunge il
Rathaus (municipio) con la chiesa parrocchiale è contraddistinta da
case borghesi con variopinte facciate in stile svevo-bavarese ed è
considerata una delle più belle strade della Germania meridionale. La
chiesa é una basilica in stile gotico del XV secolo. All'interno ci
sono, in due cappelle una di fronte all'altra, le reliquie di due
santi. Si tratta di due scheletri, inseriti all'interno di teche in
vetro e adagiati in una posizione simile a quella di qualcuno che sta
dormendo. Gli scheletri sono rivestiti di un tessuto semi trasparente
tempestato di oro e pietre preziose.
La prossima fermata lungo il percorso è Harburg. L'attrattiva più
importante di questo piccolo centro abitato è l'antica fortezza, una
delle meglio conservate della Germania. Il castello attuale è il
risultato di varie campagne di costruzione e modifica dell'esistente,
ma esisteva qui un castello fin dal XII secolo. Il castello era
protetto da alte mura con camminamenti e un sistema di doppia porta.
Intorno al cortile si trovano i vari edifici tra cui la residenza
nobiliare, la cappella e la torre del XIII secolo.
Verso sera raggiungo il comodo parcheggio per i camper di
Nördlingen che si trova di fronte ad una delle porte della città.
Nördlingen è situata al centro della pianura del Ries, un enorme
cratere formatosi milioni di anni fa dalla caduta di un meteorite. La
cittadina conserva un impianto medievale con mura e fortificazioni ben
conservate ed è l'unica cittadina tedesca che ha una cinta muraria con
un camminamento protetto interamente percorribile. Le varie torri,
alcune delle quali in corrispondenza delle entrate sono tutte diverse e
molto particolari. Passeggiando per le vie della cittadina si possono
vedere molte belle dimore a graticcio dell'antica borghesia.
Praticamente in centro all'agglomerato si trova la chiesa
luterana di San Giorgio. Si tratta di una basilica a sala
(edificio nel quale la navata centrale è alta quanto le navate
laterali), in stile gotico la cui costruzione avvenne nel XV secolo. La
chiesa è considerata uno dei più notevoli esempi di questo tipo di
architettura nella Germania del sud. Il campanile ha una caratteristica
unica: in cima alla torre ancora oggi c'è un guardiano 24 ore su 24. È
possibile salire in cima al campanile e dall'alto dei suoi 90 metri si
vedono tutta la città e i dintorni.
La vacanza in Germania è terminata. Non sono riuscito a percorrere
tutta la strada romantica, ma mi sono ripromesso di completare questo
piacevole percorso appena possibile.
Alcune fotografie
Qui puoi trovare alcune fotografie del viaggio. Per vedere tutte le
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