Il circo di Fer-à-Cheval
Il comune di Sixt-Fer-à-Cheval si trova in Alta Savoia. e gran
parte del suo territorio è situato all'interno della riserva naturale
di Sixt-Passy. Il paese deve il suo nome al circo glaciale denominato
Fer-à-Cheval (ferro di cavallo). Si tratta di un circo glaciale che
forma un semicerchio calcareo con uno sviluppo di oltre 4 chilometri,
che ne fanno il più grande di tutto l'arco alpino. Con pareti che vanno
dai 500 ai 700 metri di altezza ed una altezza totale di 2000 metri è
sovrastato dalla cima detta "Corna del Camoscio". Oltre le
falesie ci sono i ghiacciai da cui si originano una gran quantità di
imponenti cascate.
Lasciato il camper nell'enorme parcheggio inizio l'escursione verso
il fondo della vallata. Si tratta di una bella camminata romanticamente
denominata "passeggiata al fondo del mondo". Il paesaggio è
imponente. La valle è stretta tra alte pareti verticali dalle quali si
tuffano un gran numero di cascate.
La ballade au fond du monde
è un percorso ad anello. Si può percorrere l'andata su un lato del
torrente e il ritorno sull'altro lato. Purtroppo, arrivato quasi in
fondo, il sentiero che avevo deciso di percorrere è ostruito dalla
colata di una valanga. Decido di non correre rischi e quindi torno
indietro scendendo fino al
luogo in cui un ponte permette di attraversare il torrente per poi
risalire
sull'altro lato; questo imprevisto ha allungato il percorso, ma
finalmente il cielo diventa sereno. Il sentiero
è stato attrezzato con ponti in legno e passerelle sospese. La
passeggiata è molto piacevole e finalmente raggiungo il punto finale
della vallata dal quale si ha un bellissimo panorama.
Nel pomeriggio scendo a Sixt-Fer-à-Cheval. In questo luogo, nel XII
secolo venne
fondata una abazia. Gli alloggi conventuali risalenti al XVII secolo mi
sono sembrati, almeno in questo periodo fuori stagione, inutilizzati.
Il giorno seguente riprendo la strada di casa. Poco più a valle di
Sixt-Fer-à-Cheval c'é una piccola cittadina che mi fermo a visitare:
Samoëns. Il centro cittadino è carino e qui è anche possibile visitare
uno splendido giardino botanico alpino. Realizzato all'inizio del XX
secolo si trova sul ripido fianco della collina che sovrasta l'abitato.
Partendo dal paese si percorrono i sentieri all'interno del giardino
fino al luogo in cui si trovava il castello feudale, superando un
dislivello di circa 80 metri.
Alcune fotografie
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